Ad ABC.es, Will Shu, il fondatore di Deliveroo, ha dichiarato che «è stancante essere in tribunale tutto il tempo». Lo sfogo, raccolto il giorno della vittoria di Victor Sanchez, il fattorino spagnolo che ha visto riconosciuto il suo status di lavoratore dipendente, suona quasi come una ritirata. E infatti è stata proprio una ritirata strategica quella di Deliveroo dal ricorso alla Corte Suprema contro la sentenza di giugno del Tribunale di Valencia: il rischio di una sentenza sfavorevole che facesse ‘giurisprudenza’ era troppo alto. Deliveroo ha spiegato di aver rinunciato al ricorso perché «i costi in appello superano di gran lunga la somma della controversia» e che in ogni caso avrà l’opportunità di difendere il suo modello in un altro processo, più esteso, previsto per il 25 febbraio 2019 sempre a Valencia, con un centinaio di riders interessati (cfr. Le Monde, 8 novembre 2018). L’Ispettorato del Lavoro spagnolo ha richiesto a Deliveroo il pagamento di 160mila euro di contributi arretrati: il rapporto di lavoro è ritenuto non compatibile con una prestazione di lavoro autonomo.
Le faccende si complicano anche nel Regno Unito, dove il sindacato IWGB (Indipendent Workers of Great Britain) potrà ottenere da un tribunale speciale (Employment Appeal Tribunal) la revisione della decisione del CAC (Central Arbitration Committee) dello scorso novembre che classificava tutti i fattorini come lavoratori autonomi. La giudice Justice Simler ha respinto un certo numero di argomenti del sindacato, ma ha detto che era discutibile che il CAC negasse il diritto dei fattorini di Deliveroo di organizzarsi e contrattare collettivamente con l’azienda.
Che il clima intorno all’economia dei lavoretti stia cambiando lo dimostra anche la vittoria di un idraulico, Gary Smith. Gary lavorava per Pimlico Plumbers, una società che offre servizi di piccola manutenzione domestica che includono il riscaldamento, gli impianti idraulici ed elettrici, installazione e riparazione di elettrodomestici. Gary ha lavorato per Pimlico per sei anni, senza contratto e come lavoratore indipendente. Poi ha avuto un attacco di cuore e l’azienda dapprima ha ridotto le sue ore, poi lo ha letteralmente scaricato. Gary ha fatto ricorso ed ha vinto, mettendo in crisi il sistema del falso lavoro autonomo. Vedremo se e quanto questo giudizio avrà effetti sullo status dei ciclo-fattorini in Inghilterra.
